germania

Volantini antisemiti, il leader della Baviera non silura il vice

Soder perdona il discusso Aiwanger: ‘Li portò nel suo zaino quando era a scuola, si è scusato’

Hubert Aiwanger in versione Oktoberfest
(Keystone)
3 settembre 2023
|

Il leader del land tedesco della Baviera, Markus Soder, ha detto che non licenzierà il suo vice nonostante le polemiche su un volantino antisemita che Hubert Aiwanger ha ammesso di aver portato nella sua cartella a scuola quando era adolescente negli anni ‘80. Lo scrive il Guardian. Söder ha affermato che non sarebbe proporzionato licenziare Hubert Aiwanger, una mossa che avrebbe fatto cadere la coalizione di governo nello Stato meridionale sei settimane prima delle elezioni regionali. Aiwanger, leader del partito populista Elettori Liberi, partner minoritario della coalizione con la Csu di Söder, ha affrontato giorni di polemiche sulla vicenda degli opuscoli nazisti trovati nel suo zaino alla fine degli anni ’80.

Decisione sofferta

Söder ha dichiarato domenica in conferenza stampa di non aver preso la decisione alla leggera, spiegando di aver seguito una procedura giusta e ordinato. Aiwanger "ha commesso gravi errori in gioventù, ma ne ha preso le distanze in modo credibile e si è scusato", ha detto Söder. E non esiste alcuna prova che egli abbia creato o distribuito il volantino, ha detto.

L’autore era il fratello

Dopo l'esplosione delle polemiche il fratello di Aiwanger ha affermato di esserne l'autore. Il documento proponeva un quiz "satirico" sul "più grande traditore della patria" e metteva in palio "un viaggio gratuito attraverso i camini di Auschwitz". Söder ha tuttavia criticato il suo vice per non essersi scusato prima e ha detto che aveva bisogno di mostrare rimorso. Ha anche affermato che le risposte scritte di Aiwanger a un elenco di 25 domande poste dal governo non sono state tutte soddisfacenti. "Da qui il mio consiglio serio e ben intenzionato: anche se tutto questo è passato molto tempo, è importante mostrare rimorso e umiltà", ha detto. Aiwanger ha detto di essere stato vittima di una campagna diffamatoria fallita.

Il volantino è venuto alla luce dopo un'indagine del quotidiano Süddeutsche Zeitung. Il fratello maggiore di Aiwanger è intervenuto per dire che era stato l'autore del volantino poco dopo la sua pubblicazione. La decisione di non destituire Aiwanger consente a Söder di mantenere intatto il governo di coalizione formatosi nel 2018 prima delle elezioni regionali dell'8 ottobre. Gli ultimi sondaggi d'opinione danno Söder al 39%, con gli Elettori Liberi attorno al 12% in una corsa serrata contro l'estrema destra di AfD.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔