Perquisizioni nella casa della badante di Alain Delon
L'operazione è scattata nel quadro di un'indagine preliminare aperta a inizio luglio nei confronti della donna dopo la denuncia dei figli dell'attore
Perquisizione in Francia presso il domicilio della cosiddetta ex ‘dama di compagnia’ di Alain Delon. I gendarmi della sezione ricerche di Orléans, riferiscono fonti vicine all'inchiesta, hanno avviato le perquisizioni nella casa della donna a Suresnes, nel quadro di un'indagine preliminare aperta a inizio luglio dopo la denuncia dei figli dell'attore 87enne.
La donna, che si presenta come compagna dell'attore, ha sempre negato le accuse di ‘molestie morali’ (mobbing) e violazione della corrispondenza che i figli di Delon muovono contro di lei. A inizio luglio il legale degli figli di Delon, Christophe Ayela, aveva affermato che "dall'incidente cardiovascolare di Alain Delon, risalente al 2019", questa donna "che si è trasferita a casa sua, si mostra sempre più aggressiva, denigra e offende lui e i suoi figli". Inoltre, "continua a isolare Delon dai suoi parenti, amici e dalla famiglia, usando manovre e minacce. Controlla sistematicamente le sue conversazioni telefoniche e i suoi messaggi privati. Risponde al posto suo, facendosi passare per lui, e tenta di intercettare la sua posta. Impedisce ai suoi figli di andarlo a trovare regolarmente, come peraltro hanno sempre fatto. Si mostra autoritaria, minacciosa, arrivando a maltrattare in modo inaccettabile il cane di Delon".
La denuncia è stata presentata alla procura di Montargis, nel centro della Francia, dove l'attore possiede una proprietà a Duchy, da Anouchka, Alain-Fabien e Anthony Delon. Quest'ultimo ne ha presentato una seconda contro la stessa badante per "violenze e sequestro su persona vulnerabile".
