Occhi sulla cassiera, testa sul monitor della cassa

È stata riconosciuta colpevole di lesioni e minacce, e per questo dovrà pagare mille euro di multa, e altrettanti di risarcimento a titolo di provvisionale (in attesa che l'entità del danno venga quantificato in sede civile) la donna rea di aver sbattuto con violenza la testa di una cassiera sul monitor del registratore di cassa. L'episodio era avvenuto nel 2018 in un supermercato di Cocquio Trevisago, in provincia di Varese, ma la sentenza di condanna è arrivata in questi giorni.

Fatta la spesa, marito e moglie si accingono a imbustare la spesa. A quel punto però lui si sofferma un po' troppo a guardare l'impiegata, atteggiamento che la moglie non gradisce. Allora chiede alla cassiera di verificare lo scontrino, e mentre questa si china sul foglio, la donna le spinge la testa contro il monitor, in modo così violento da provocarle un svenimento. I sanitari che l'hanno poi assistita le hanno poi diagnosticato una cervicalgia post traumatica a seguito della contusione frontale.