Un Titanic in 3D come non si era mai visto

Un Titanic come non si era mai visto. È quello che oggi possiamo conoscere grazie a un sistema di mappatura subacquea che ha registrato ogni dettaglio dell'imbarcazione, che si trova a 3.800 metri di profondità nell'Oceano Atlantico. Lo riporta la Bbc.

Non è la prima volta che la nave viene studiata da quando fu scoperta nel 1985. Questa volta, però, la versione 3D permette di andare oltre ciò che si può vedere con qualche ripresa subacquea. In più, ferma il tempo mentre il relitto viene divorato dai microbi e si disintegra in fondo all'oceano.

"Ci sono ancora tante domande che non hanno ricevuto risposta - ha spiegato Parks Stephenson, uno studioso del Titanic - questo modello tridimensionale è uno dei primi passi importanti per ricostruire la storia del Titanic attraverso una ricerca basata su prove concrete".

La mappatura sarà utilizzata da Atlantic Productions per un documentario sul Titanic. Il modello è stato realizzato da un'azienda specializzata, la Magellan Ltd, che con dei droni sommergibili ha passato più di 200 ore a fotografare la nave, della quale ha acquisito più di 700 mila immagini.

Come se fosse stata tirata fuori dal fondale, oggi vediamo l'imbarcazione per com'è, spezzata in due e circondata da detriti. Tantissimi i dettagli: il numero seriale di un'elica, alcune statue, delle bottiglie di champagne mai aperte, decine e decine di scarpe. Molte le informazioni che si possono ottenere per capire cosa è successo davvero la notte dell'incidente. La poppa è completamente distrutta e sembrerebbe essere crollata mentre affondava, ma la prua è ancora perfettamente riconoscibile.