Estero

Dubai, tragico incidente, muore il jet man Vince Raffet

L'uomo volane francese, esperto acrobata dell'aria, nel 2014 si era lanciato dalla torre più alta del pianeta. Pluricampione di freeefly, aveva 36 anni

19 novembre 2020
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È morto in un incidente Vince Raffet: “l’uomo volante” che si era lanciato, tra le altre cose, anche dalla torre più alta del mondo: gli 828 metri del Burj Khalifa di Dubai.  Raffet, 36 anni, francese, è scomparso martedì, durante un allenamento. Esperto paracadutista, era conosciuto soprattutto sul web per le sue imprese al limite dell’impossibile. L'incidente mortale è avvenuto mentre si allenava nella base di volo fuori dal deserto di Dubai.  Reffet è entrato a far parte della squadra nazionale francese di freefly nel 2002. Nel 2004 era stato incoronato campione del mondo in questa disciplina per la prima volta, titolo che ha confermato anche ai Campionati del Mondo del 2005, 2006, 2008 e 2009. Nel 2017, in coppia con Fugen, si era invece lanciato fra le montagne e sempre in volo i due erano riusciti a entrare all'interno di un piccolo aereo in volo grazie a una speciale tuta alare targata RedBull. Il video dell'impresa era diventato virale su Youtube, macinando milioni di visualizzazioni. 
All'inizio di quest'anno Raffet si era cimentato, con i suoi amici d'avventura, nel decollo da terra sfruttando un jet pack, uno zaino jet che si indossa sulla schiena, raggiungendo i 1800 metri d'altitudine. «Con tristezza inimmaginabile annunciamo il decesso del pilota di Jetman, Vincent “Vince” Reffet, morto questa mattina durante un allenamento a Dubai», ha dichiarato un portavoce della compagnia Jetman di Dubai. Sulla disgrazia è stata avviata un'inchiesta dalle autorità francesi.

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