Estero

Italiani a messa dal 18 maggio

Raggiunto un accordo tra governo e vescovi per celebrazioni in condizioni di sicurezza

7 maggio 2020
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Dallo strappo di due settimane fa alla "profonda collaborazione" sancita oggi con la firma del protocollo sulle messe. A Palazzo Chigi il Presidente della Comissione episcopale italiana (Cei) Gualtiero Bassetti, ha siglato insieme a Giuseppe Conte, il documento che riporterà i fedeli nelle chiese a partire dal 18 maggio. Un lunedì per consentire una ripresa graduale verso la prima celebrazione domenicale per l'Ascensione, il 24 maggio. Niente numero prefissato per i fedeli (ora ai funerali si può partecipare al massimo in quindici) ma tutto dipenderà dalla capienza della chiesa. Sarà il parroco a stabilire quanti posti ci sono e i volontari alla porta, dotati di guanti e mascherine, a far entrare quanti ne sono consentiti per rispettare la distanza almeno di un metro l'uno dall'altro.

Mascherine per i fedeli, e per il sacerdote nel momento della Comunione, porte differenziate per entrare e uscire dalla chiesa, confessioni a distanza di sicurezza, dispenser con i gel igienizzanti: queste alcune delle disposizioni. Si chiede di avvertire i fedeli di non avvicinarsi alla chiesa con la temperatura superiore ai 37 gradi e mezzo. Tra le righe si invita a prediligere le celebrazioni all'aperto, se possibile, a moltiplicare le celebrazioni per evitare "assembramenti" e comunque a ricordare che c'è "la dispensa dal precetto festivo" per ragioni di salute ed età. 

"Il Protocollo è frutto di una profonda collaborazione e sinergia fra il Governo, il Comitato Tecnico-Scientifico e la Cei, dove ciascuno ha fatto la sua parte con responsabilità", ha evidenziato Bassetti, ribadendo l'impegno della Chiesa a contribuire al superamento della crisi in atto. "Le misure di sicurezza previste nel testo - ha sottolineato il presidente del Consiglio - esprimono i contenuti e le modalità più idonee per assicurare che la ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo avvenga nella maniera più sicura. Ringrazio la Cei per il sostegno morale e materiale che sta dando all'intera collettività nazionale in questo momento difficile per il Paese".

 

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