Estero

Cinque fermi per l'attentato al mercatino di Strasburgo

Sono sospettati di essere coinvolti nella fornitura della pistola a Chekatt

(Keystone)
29 gennaio 2019
|

Cinque persone sono state fermate in Francia nell'ambito dell'inchiesta sull'attentato al mercatino di Strasburgo. I fermati sono sospettati di essere coinvolti nella fornitura dell'arma – una pistola calibro 8 risalente a oltre un secolo fa, messa in servizio nell'esercito francese nel 1892 – all'attentatore Cherif Chekatt.

L'11 dicembre scorso, il ragazzo schedato con la lettera 'S' dei radicalizzati a rischio uccise cinque persone nei pressi del mercatino di Natale di Strasburgo. Altre 11 persone rimasero ferite.

Dopo una caccia all'uomo durata 48 ore, Chekatt è stato ucciso la sera del 13 dicembre in pieno centro a Strasburgo da tre poliziotti contro i quali il killer aveva aperto il fuoco.

Poco dopo la sua morte, è arrivata la rivendicazione dell'Isis, attraverso l'agenzia Amaq, strumento di propaganda dello stato islamico. Un video con il giuramento di fedeltà all'Isis di Chekatt è stato ritrovato su una chiavetta Usb.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔