Dopo il bonifico bancario e il versamento contro fattura, è il metodo di pagamento maggiormente accettato dalle aziende
Il contante rimane importante per le imprese: se il bonifico bancario e il versamento contro fattura sono i mezzi di pagamento maggiormente accettati dalle aziende nel corrente 2023, al terzo posto figurano monete e banconote, a livelli rimasti praticamente invariati rispetto a due anni or sono. Più staccate, ma in sensibile crescita, sono le app, seguite da carte di credito e carte di debito.
È quanto emerge da un sondaggio condotto dalla Banca nazionale svizzera presso 1'750 imprese di ogni settore, dimensione e regione linguistica. Un'ampia maggioranza di società (87%) non prevede di modificare la propria prassi di accettazione di banconote nei prossimi due anni, riferisce l'istituto centrale. Le aziende citano a tal proposito le esigenze della clientela.
La rete di distributori automatici di banconote e filiali bancarie viene ritenuta fondamentale per le attività di approvvigionamento e di riversamento del contante: circa il 60% delle imprese è soddisfatto della situazione attuale, ma rispetto al 2021 un maggior numero di società (il 62% contro il 52%) afferma che un ridimensionamento dell'infrastruttura di gestione a livello locale (distributori automatici, sportelli bancari e postali) inciderebbe negativamente sulle proprie operazioni. Un quarto delle ditte (2021: 30%) ridurrebbe probabilmente l'uso del numerario qualora l'infrastruttura locale venisse ulteriormente limitata.
Un rapporto dettagliato del sondaggio sarà pubblicato presumibilmente all'inizio del 2024, fa sapere la Banca nazionale.