Mercato automobilistico svizzero sulla... buona strada

Il mercato dell'auto svizzero ha iniziato il secondo semestre positivamente: le vetture nuove messe in circolazione in luglio sono state 18'599, il 18,87% in più su base annua. Lo ha comunicato l'associazione degli importatori Auto-Svizzera. Il dato resta tuttavia ben al di sotto del livello prepandemico.

Rispetto al luglio 2019, si registra ancora un deficit di 6’919 unità, indica l'associazione. Ciò dimostra – sottolinea – che "la flessione del mercato causata dalla pandemia di Covid non è ancora stata superata". Il deficit dall'inizio dell'anno si avvicina così a 40'000 nuove auto.

"La situazione è certamente migliorata, ma rimane tesa se guardiamo ai dati di mercato prima del 2020", riassume un portavoce di Auto-Svizzera, lasciando intendere che il traguardo dei 300'000 veicoli, che era praticamente la norma durante il decennio precedente, probabilmente rimarrà un pio desiderio anche quest'anno.

La quota di mercato delle auto elettriche (comprese le ibride plug-in) ha continuato a crescere, raggiungendo il 29,2% a luglio. Dall'inizio dell'anno, i motori alternativi (elettrici, ibridi, a gas e a idrogeno) rappresentano più della metà (54,9%) del mercato, rispetto al 49,5% dei primi sette mesi del 2022.