Economia

I numeri uno di Roche e Novartis in un anno hanno quadagnato quanto uno svizzero medio in 157 anni

Il Ceo di Roche Severin Schwan
1 febbraio 2017
|

Il presidente della direzione di Roche Severin Schwan ha guadagnato leggermente meno l’anno scorso: i compensi totali si sono attestati a 11,64 milioni di franchi, contro gli 11,95 milioni dell’anno precedente. In tal modo il 49enne austriaco torna a classificarsi dietro al Ceo di Novartis Joseph Jimenez, che ha incassato 12 milioni. Ma può consolarsi pensando che lo svizzero medio per arrivare alla stessa cifra deve lavorare per 157 anni.

Nel dettaglio, in base al rapporto di gestione pubblicato oggi il salario di base del numero uno di Roche è rimasto stabile a 4 milioni i franchi, ma la parte variabile si è ridotta di 335mila franchi. Lo stipendio completo mensile è quindi di 970mila franchi, contro un salario mediano che a livello nazionale è di 6189 franchi (nel 2014, ultimi dati disponibili).

In pratica alla sera del 2 gennaio Schwan ha già guadagnato quanto gli altri nei 365 giorni dell’anno. Ancora migliore, nell’ottica del top manager, è il confronto con un ticinese, che ha un salario mediano di 5125 franchi: in questo caso un minuto di lavoro di Schwan vale quanto 3 ore e più di un salariato comune.

Gli altri membri della direzione di Roche hanno ricevuto 8,34 milioni (+5%). Al presidente del consiglio di amministrazione Christoph Franz sono andati 5,72 milioni, contro 5,71 milioni nel 2015. Gli altri componenti dell’organo di sorveglianza si sono divisi 3,57 milioni (3,32 nel 2015).

Roche ha generato l’anno scorso un giro d’affari di oltre 50 miliardi di franchi, con un utile netto che ha sfiorato i 10 miliardi.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔