Società

L'autenticità sui social fa sentire meglio

Secondo uno studio della Columbia University, essere se stessi è segno di benessere, ma guarda

6 ottobre 2020
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Essere se stessi sui social è segno di benessere psicologico e l'autenticità online aiuta a sentirsi meglio con se stessi. È quanto emerso da uno studio di Erica Bailey della Columbia University a New York, pubblicato sulla rivista Nature Communications.

Si stima che quasi quattro persone su cinque usino un qualche social e che i tre quarti di questi lo facciano su base quotidiana; l'impatto di questa abitudine sulla psiche individuale può essere rilevante.

Per questo gli autori hanno studiato l'autenticità delle informazioni postate su Facebook da un campione di 10.560 individui, confrontando il quadro psicologico emerso dall'analisi di questa attività con i risultati ai test standard di personalità cui ciascun volontario è stato sottoposto.

I partecipanti hanno anche compilato un questionario ad hoc per misurare il proprio benessere psichico, chiamato test 'Life Satisfaction'. Ebbene è emerso che quanto più l'attività su facebook era in linea coi risultati ai test di personalità, maggiore era il benessere psichico riscontrato con il test.

Nella seconda parte dello studio, gli esperti hanno chiesto a una piccola parte del campione di scrivere post autentici sul social ed hanno visto che questa attività si associa a un aumento del benessere psichico riportato da ciascuno.

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