Locarno Film Festival

Locarno Open Doors annuncia i Palmarès

Tutti i premi del programma di Locarno Pro dedicato allo sviluppo di talenti provenienti da comunità sottorappresentate del mondo

Gloria Carrión, ‘Pantasma’
8 agosto 2023
|

Open Doors, il programma di Locarno Pro dedicato allo sviluppo di talenti provenienti da comunità sottorappresentate di tutto il mondo, ha annunciato i Palmarès del 2023. La giuria del Projects’ Hub, piattaforma di co-produzione, era formata da Madeline Robert, Manager di visions sud est; Thierry Jobin direttore artistico del Fribourg International Film Festival; Michel Plazanet, vicedirettore degli Affari Internazionali al CNC; la responsabile dei Progetti di ARTE France Cinema Eva Pons; e Lasse Skagen, responsabile di programmazione al Films from the South Festival.

L'Open Doors Grant, per un totale di 50mila franchi, sponsorizzato da visions sud est (con il sostegno della Direzione dello sviluppo e della cooperazione DSC), dalla Città di Bellinzona e dall'iniziativa Open Doors è stato così suddiviso: 25mila franchi a ‘Pantasma’ (Nicaragua, Costa Rica, Honduras), diretto da Gloria Carrión, prodotto da Leonor Zúniga; 20mila franchi a ‘Tres balas’ (Three Bullets, Repubblica Dominicana), diretto da Génesis Valenzuela, prodotto da Wendy Espinal, 5mila franchi a ‘Desidia’ (Bolivia, Cile), diretto da Leandro Grillo, prodotto da Alejandra Antequera.

Il CNC Developement Grant, 8mila euro per lo sviluppo offerti dal CNC – Centre national du cinéma et de l’image animée, va a ‘LOA. Mata a tus amos’ (LOA. Kill Your Masters, Venezuela, Porto Rico), diretto e prodotto da Carlos Zerpa. L'ArteKino International Prize, 6mila euro per lo sviluppo, ancora a ‘Tres balas’ (Three Bullets). L'Open Doors – Sørfond Award, la partecipazione al progetto per l’evento di pitching di Sørfond a Novembre 2023, compreso di viaggio e alloggio, va a ‘Libertinas’ (Libertines, El Salvador, Perù), diretto da Leslie Ortiz, prodotto da Adriana Morán.

Inoltre, vari partner di Open Doors hanno conferito premi ai partecipanti dei tre diversi programmi. L'Open Doors – Rotterdam Lab Award è offerto dall’International Film Festival Rotterdam (IFFR), che inviterà in Olanda Ivana Urízar di Cine Mío (Paraguay); l'Open Doors – BR Lab Award consentirà la partecipazione al progetto BR Lab a San Paolo in novembre a ‘El último rey’ (Last of Kings, Perù, Messico, Germania) di Victor Checa, prodotto da Jimena Ospina. ‘Tres balas’ si aggiudica anche l'Open Doors – World Cinema Fund Audience Strategy Award.

L'Open Doors – OIF – ACP – EU Award, programma di consulenza, va a ‘Raised by Goats’ (Jamaica), diretto da Gibrey Allen, prodotto da Nadean Rawlins. L'Open Doors – LEXIA Insights Award a ‘Via Láctea’ (Milky Way, Costa Rica, Uruguay) diretto da Paz Fábrega, prodotto da Federico Moreira. L'Open Doors - Moulin d’Andé-CECI Award, residenza di scrittura al regista di un’opera prima o seconda in fase di sviluppo va a Carlos Ormeño Palma di La Fiebre Films (Perù)

Durante la cerimonia di premiazione delle Giurie indipendenti del 12 agosto, la Giuria dei Giovani assegnerà un premio speciale del valore di duemila franchi al cortometraggio degli Open Doors Screenings che meglio rappresenta il concetto ‘L’ambiente è qualità di vita’.

Open Doors Screenings, parte della selezione ufficiale del Locarno Film Festival, presenta quest’anno lungometraggi, medi e cortometraggi, insieme ai loro registi provenienti dal Sud America. Continuerà fino a sabato 12 agosto.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE