Le sue ricerche permisero di applicare la ricerca scientifica nell'ambito della psicologia cognitiva alla comprensione delle decisioni economiche
È morto a Tel Aviv Daniel Kahneman, psicologo israeliano vincitore, insieme a Vernon Smith, del Premio Nobel per l’economia nel 2002. Le ricerche di Kahneman – il secondo psicologo dopo Herbert Simon a ottenere il prestigioso riconoscimento – permisero di applicare la ricerca scientifica nell'ambito della psicologia cognitiva alla comprensione delle decisioni economiche. La sua collaborazione con Amos Tversky portò a scoprire che spesso le persone prendono decisioni che vanno contro i loro interessi perché eccessivamente influenzate dagli eventi recenti, circostanza che le porta a saltare velocemente alle conclusioni, o a restare ferme, strenuamente, sulle proprie posizioni. Un altro studio dimostrò come le persone pensino che eventi poco plausibili abbiano maggiore probabilità di verificarsi una volta palesatisi o discussi. Nel 2013, Daniel Kahneman ha ricevuto dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama la Medaglia presidenziale della libertà, la massima onorificenza civile della nazione.