Culture

I più bei libri svizzeri del 2023

Premio Jan Tschichold alla casa editrice indipendente Jungle Books, di San Gallo. Quattro le distinzioni elvetiche a livello mondiale

Dal 21 al 24 marzo 2024, i più bei libri svizzeri del 2023 saranno presentati alla Fiera del libro di Lipsia
(Keystone)
7 marzo 2024
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Ogni anno l’Ufficio federale della cultura (Ufc) decreta ‘I più bei libri ’, da premiarsi per le “prestazioni straordinarie nella produzione e nell’arte del libro”. Tra i 412 volumi in gara nell’edizione 2023 sono stati selezionati e premiati 18 libri “che dimostrano grande qualità e standard elevatissimi”, sottolinea la giuria internazionale composta da Gina Bucher (autrice, editrice), Gregor Huber (grafico, editore), John Morgan (grafico, editore), Julie Peeters (grafica, editrice), presieduta da Sereina Rothenberger (grafica).

Parallelamente al concorso, dal 1997 l’Ufc assegna il Premio Jan Tschichold a una personalità, un’istituzione o un gruppo contraddistintosi per prestazioni straordinarie nella grafica libraria. Quest’anno il premio del valore di 25mila franchi è stato attribuito alla casa editrice indipendente Jungle Books di San Gallo, fondata nel 2015 da Samuel Bänziger (grafico, 1985), Rosario Florio (grafico, 1980), Olivier Hug (programmatore, 1984) e Larissa Kasper (grafica, 1986). Le sue pubblicazioni, dedicate principalmente all'arte e all'architettura contemporanea svizzera, sono caratterizzate da una particolare attenzione alla tipografia, alle immagini, alle griglie, alla carta e al processo di stampa, che contribuiscono a una raffinata organizzazione dello spazio. “La presenza regolare delle pubblicazioni di Jungle Books nel mondo dell'editoria – fa sapere l'Ufc – testimonia gli standard elevati stabiliti dai suoi fondatori, che sono riusciti a rendere un progetto iniziato da sé una realtà imprescindibile nel panorama editoriale”.

Ben quattro gli apprezzamenti ufficiali per la Svizzera al concorso ‘I più bei libri del mondo’, organizzato a febbraio dalla Fondazione Buchkunst di Lipsia. Tra i 550 volumi presentati al concorso, provenienti da 34 Paesi, hanno infatti ricevuto una distinzione anche ‘Walking as Research Practice’, edito da Soapbox Journal, Amsterdam (progetto grafico: Jana Sofie Liebe, Zurigo; stampa: de Stencilzolder, Amsterdam), che ha ricevuto la Lettera d’oro, il massimo riconoscimento del concorso; ‘Sebastian Riemer – Press Paintings’, edito da Spector Books, Lipsia (progetto grafico: Teo Schifferli, con Ladina Dörig e Lou Rais, Zurigo; stampa: DZza Druckerei zu Altenburg GmbH, Altenburg), medaglia d’argento; ‘Thomas K. Keller. Die Rationalität des Baumeisterlichen’, edito da Park Books AG, Zurigo (progetto grafico: Samuel Bänziger [Bänziger Hug], Michel Egger, San Gallo; stampa: DZA Druckerei zu Altenburg GmbH, Altenburg), medaglia di bronzo; ‘Die Entstehung des heutigen Menschen’, edito da gta Verlag Eth Zürich, Zurigo (progetto grafico: Studio Krispin Heé [Krispin Heé, Tim Wetter], Zurigo; stampa: Engelberger Druck AG, Stans), un'altra medaglia di bronzo.

Dal 21 al 24 marzo 2024, i più bei libri svizzeri del 2023 saranno presentati alla Fiera del libro di Lipsia, padiglione 2, stand G600/F601. La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 22 marzo alle 16.

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