Culture

Le sfide della nostra società e l’architettura. Spunti dal Say

È l'incontro pubblico di sabato 20 gennaio a Villa Saroli Lugano, per il finissage della mostra dedicata all'Annuario dell'Architettura Svizzera

Dalle 17 a Lugano
18 gennaio 2024
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Cambiamento climatico, conservazione e trasformazione, tutela del paesaggio, baukultur di qualità: molti degli argomenti su cui la società si interroga sono anche al centro del dibattito contemporaneo attorno all'architettura in Svizzera. In occasione della chiusura della mostra dedicata all'Annuario dell'Architettura Svizzera Say, sabato 20 gennaio alle 17 in Villa Saroli a Lugano architetti e architette ticinesi selezionati dalla prestigiosa pubblicazione incontreranno il pubblico per parlare dei loro progetti presenti sul territorio ticinese e grigionese, attraverso i quali cercano di dare risposte a questi temi. A fine pomeriggio verrà annunciato il progetto selezionato dal pubblico tramite votazione in mostra e online (c'è tempo fino al 20 gennaio, collegandosi a www.i2a.ch/say).

È prevista la presenza di Lukas Bartke e Marina Pedrazzini (Bartke Pedrazzini Architetti), Paolo Canevascini e Stefano Corecco (canevascini & corecco), Jachen Könz, Sandra Giraudi e Thomas Radczuweit (Giraudi Radczuweit architetti), Enrico Sassi, Lian Liana Stähelin (Squadra.works), insieme al membro di giuria Martino Pedrozzi e ai nominatori Nicola Navone e Nicola Regusci. Il programma vede, alle 17, l'introduzione di Ludovica Molo, Istituto Internazionale di Architettura, alle 17.10 le presentazioni e la discussione, alle 18.15 il saluto di Karin Valenzano Rossi, municipale Città di Lugano, e l'annuncio del progetto vincitore del premio del pubblico (segue aperitivo).

La mostra promossa dal Museo svizzero di architettura S AM e dalla rivista Werk, Bauhen + Wohnen Say Annuario dell’architettura svizzera presenta i contenuti della prima edizione dell'Annuario dell'Architettura Svizzera Say, nato per alimentare il dibattito sulla cultura della costruzione. Con una prefazione di Alain Berset, per la prima volta la Svizzera ha un annuario di architettura tutto suo, in inglese e nelle tre lingue nazionali. Say Swiss Architecture Yearbook verrà pubblicato con cadenza biennale a partire dal 2023. Istituto Internazionale di Architettura a Lugano è stata la seconda sede a ospitare questa mostra itinerante, che ha visto tra progetti nominati e selezionati diversi/e architetti e architette ticinesi. Il 20 gennaio diventa quindi occasione di incontro e di scambio con loro, per cercare di capire il contributo dell’architettura alle grandi sfide con cui la società si confronta (info@i2a.ch).

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