Ticino

Consuntivo 2023, prime domande al governo

Dalla commissione parlamentare della Gestione. E sulla riunione odierna il solito criptico comunicato stampa

Il leghista Michele Guerra
(Ti-Press)
23 aprile 2024
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Nella commissione parlamentare della Gestione stanno prendendo forma le domande al Consiglio di Stato sul Consuntivo 2023 (disavanzo di 121,8 milioni di franchi). «Si tratta delle prime domande – precisa il presidente Michele Guerra (Lega) –. Si chiede per esempio spiegazioni su nomine che sarebbero avvenute senza concorso o come si intende applicare la non sostituzione dei funzionari partenti». Come detto, siamo ancora alle prime domande e non tutti i gruppi parlamentari hanno già formulato dei quesiti.

Nel comunicato stampa della Gestione si legge che la commissione ha sottoscritto, dei rapporti firmati nella riunione odierna, anche quello, redatto dallo stesso Guerra, “concernente il Messaggio M7741 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione 20 febbraio 2019 presentata da Nicola Pini e Omar Terraneo ‘Spazi decentralizzati sul territorio per dipendenti dell’amministrazione cantonale’”. Citazione doverosa di un comunicato, a nostro parere, criptico (e non è una novità). E poi: rapporto favorevole o contrario alla mozione dei due deputati del Plr? Boh, nel comunicato non c’è scritto. Stesso discorso per gli altri due rapporti firmati su oggetti diversi. Dunque, un comunicato stampa monco sul piano dell’informazione e pertanto giornalisticamente inutile.

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