Ticino

Ffs, puntualità in miglioramento, ma ancora insoddisfacente

Nel 2023 il 92,5% dei treni viaggiatori è arrivato in orario, la maggiore puntualità è stata registrata nella Svizzera tedesca

In Svizzera un treno è da considerarsi puntuale se arriva a destinazione con meno di tre minuti di ritardo
(Ti-Press)
26 gennaio 2024
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Se nel 2023 il 92,5% dei treni viaggiatori è arrivato in orario, in Ticino e nella Svizzera francese sono stati rilevati dei dati ancora insoddisfacenti. Lo comunicano le Ferrovie federali svizzere (Ffs), aggiungendo che la maggiore puntualità è stata registrata nella Svizzera tedesca.

Meglio al Sud delle Alpi, peggio in Romandia

Al Sud delle Alpi, la puntualità è salita di 1,3 punti percentuali rispetto al 2022. Nel corso dello scorso anno i treni arrivati a destinazione puntualmente hanno dunque raggiunto quota 90,4%. Questo dato, spiegano le Ffs, è dovuto in particolare alla “maggiore affidabilità dimostrata dal traffico regionale, mentre i treni transfrontalieri evidenziano una puntualità meno buona”. E mettono in luce: “Fino al completamento dei lavori di riparazione della galleria di base del San Gottardo, previsto per settembre 2024, l’arrivo o la partenza secondo l’orario dei convogli in Ticino rimarrà una sfida”.

La puntualità è invece peggiorata di 0,2 punti percentuali in Romandia, attestandosi all’89,2%. Per le Ffs, la ragione principale è ancora “l’orario non sufficientemente robusto”. Come detto, i treni sono stati maggiormente in orario nella Svizzera tedesca con un 94,3% di puntualità nella regione est e un 92,8% nella regione centro.

Cifre in linea con lo scorso anno

Le cifre fornite dalle Ffs sono in linea con quelle dell’anno scorso e questo nonostante il notevole aumento di passeggeri. “Solo nel 2020, durante la pandemia – indica la nota –, il dato relativo alla puntualità era stato superiore di 0,2 punti percentuali. Tuttavia nel 2023 le sfide sono state maggiori rispetto agli anni precedenti”. Nel 2023 le Ffs hanno infatti gestito complessivamente 20mila cantieri solo per la manutenzione e 700 progetti di ampliamento e rinnovo. Inoltre il deragliamento di un treno merci, avvenuto in agosto nella galleria di base del San Gottardo, ha comportato non poche complessità operative.

Come nel 2022, sottolinea poi l’ex regia federale, il 98,7% dei clienti è riuscito a prendere la coincidenza desiderata. I treni sono stati molto puntuali nei primi sei mesi, dato che nella seconda metà dell'anno l’incidente nella galleria del Gottardo ha avuto un forte impatto sulla precisione oraria del traffico viaggiatori e merci.

Nel comunicato, le Ffs sottolineano che in Svizzera un treno è da considerarsi puntuale se arriva a destinazione con meno di tre minuti di ritardo. A titolo di confronto, in Germania un convoglio è definito in orario anche se arriva dopo sei minuti rispetto a quanto previsto e in Francia dopo cinque minuti.

Puntualità diminuita nel trasporto merci

Infine, nel trasporto merci la puntualità delle spedizioni è diminuita di 1,7 punti percentuali rispetto all’anno precedente, attestandosi all’89,8%. Soprattutto il trasferimento a carri completi ha subito le conseguenze dell'incidente nella galleria di base del San Gottardo. “Poiché alcuni treni merci vengono deviati sulla linea panoramica – illustra la nota – i ritardi sono frequenti. Inoltre, a causa delle deviazioni, sono necessari più locomotive e personale”.

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