Ticino

Ricerca scientifica Eoc-Usi, 'collaborazione partita bene'

Lo evidenzia il Rapporto scientifico 2019 appena pubblicato, lo sviluppo di una strategia per la ricerca comune è destinato a rafforzarsi

Ti-Press
11 settembre 2020
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Quella tra Ente ospedaliero cantonale e Università della Svizzera italiana è “una collaborazione partita con il piede giusto”. Così si legge in una nota stampa congiunta che presenta il Rapporto scientifico 2019 appena pubblicato. Al suo interno si documenta “l'attività di ricerca condotta nelle diverse strutture dell'Eoc insieme con l'Usi. Il nuovo formato del Rapporto, che per la prima volta presenta l'attività di ricerca clinica delle due istituzioni, riflette la crescente integrazione della ricerca tra Eoc e Usi, con la spinta decisiva della nuova Facoltà di scienze biomediche e dell'accordo di collaborazione fra le due istituzioni firmato all'inizio di quest'anno”.

Nella prima parte del Rapporto scientifico 2019 si evidenzia come “l'Eoc fornisce cure di alta qualità e nel contempo si impegna sul fronte della ricerca clinica e traslazionale. La ricerca diventa sempre più una parte importante delle attività dei professionisti della salute e contribuisce a migliorare la qualità e la sicurezza delle cure al paziente”. Per quanto concerne l'Usi, invece, “punta sulle competenze nel campo della salute pubblica, dell'economia sanitaria e della comunicazione. Lo sviluppo di una strategia per la ricerca comune tra Usi ed Eoc è destinato a rafforzare ulteriormente le attività di ricerca in diverse discipline mediche”.

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