Ticino

L'Eoc restituisce gli anticipi per la tassa di collegamento

I dipendenti saranno rimborsati già nella busta paga di luglio. L'Ocst si 'rallegra' di questa 'notizia importante'.

Aziende invitate a seguire l'esempio dell'Eoc (Ti-Press)
21 luglio 2020
|

L'Ente ospedaliero cantonale (Eoc) procederà alla restituzione del contributo per la tassa di collegamento trattenuto dalle buste paga dei dipendenti. A indicarlo è l'organizzazione cristiano-sociale ticinese (Ocst) che si "rallegra" di questa "notizia importante", si legge in comunicato odierno. 

Circa un mese fa, l'Ocst aveva invitato le aziende a rimborsare gli anticipi della tassa di collegamento, dopo che il Consigliere di Stato Claudio Zali aveva "affermato che la tassa, rimasta in sospeso dal 2015 in attesa della decisione del Tribunale federale sui ricorsi interposti – tutti respinti dalla Corte di Losanna a inizio aprile, ndr –, non sarebbe stata prelevata in modo retroattivo, e nemmeno pretesa in questo momento di crisi".

L'Eoc ha quindi risposto all'appello: "Nei giorni scorsi la direzione dell’Ente ha infatti comunicato che procederanno al rimborso degli anticipi della tassa di collegamento per il personale attivo già nella busta paga del mese di luglio. Le necessarie verifiche sui riferimenti bancari, richiederanno invece un po' più di tempo per i collaboratori usciti", precisa la nota. L'Ocst invita quindi ora tutte le aziende a "seguire l'esempio dell'Eoc e di procedere prontamente con la restituzione degli anticipi".

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔