Ticino

Magistratura, fra dimissioni e nomine

Lasciano il giudice d'Appello Giovanni Celio e il pretore di Locarno Città Francesco Bertini. Eletti pp Petra Canonica Alexakis e Pablo Fäh

20 novembre 2018
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Magistratura ticinese, chi parte e chi arriva. Giovanni Celio, giudice della Corte d’appello e di revisione penale (Carp), e Francesco Bertini, pretore di Locarno Città, hanno rassegnato le dimissioni optando per il pensionamento anticipato. Diverso il discorso per Petra Canonica Alexakis e Pablo Fäh: oggi segretari giudiziari, sono stati eletti ieri dal Gran Consiglio procuratori pubblici. Subentreranno ad Antonio Perugini e a Paolo Bordoli. Perugini, ex sostituto pg, lascerà il Palazzo di giustizia a inizio febbraio, mentre Bordoli passerà ad altra funzione: a gennaio assumerà la carica di giudice dei provvedimenti coercitivi.

Torniamo alle due partenze. Al Gran Consiglio, autorità di nomina dei magistrati, Celio ha comunicato la propria decisione nei giorni scorsi, chiedendo che le dimissioni divengano effettive già da fine gennaio, cioè con alcuni mesi di anticipo rispetto al termine di disdetta previsto per le toghe (sei mesi). Prima di quelle di Celio, sono pervenute all’Ufficio presidenziale del parlamento le dimissioni di Bertini, con effetto da fine maggio 2019. Classe 1957, già pretore del Distretto di Riviera, area Plr, Celio è stato designato dal Gran Consiglio giudice del Tribunale d’appello nel febbraio 2011. Attualmente è vicepresidente della Carp, con sede a Locarno. Nato nel 1960, anch’egli di area Plr, Bertini è pretore di Locarno Città da venticinque anni. È stato anche vicepresidente del Consiglio della magistratura. L’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio intende pubblicare al più presto e in contemporanea i bandi di concorso per la designazione dei o delle subentranti di Celio e Bertini. I tempi li stabilirà non appena saprà dal Tribunale d’appello se dei giudici in carica qualcuno, esercitando il diritto di opzione, desidera operare alla Corte di appello e di revisione penale.

Ieri, come detto, il parlamento ha eletto pp Canonica Alexakis e Fäh. Sessantasei voti per Canonica Alexakis, in quota Ppd; 50 per Fäh, area Ps. Non ce l’hanno fatta gli avvocati Chiara Buzzi (area Ppd), Maurizio Pagliuca, e Samuele Scarpelli, segretario giudiziario. I tre erano stati ritenuti dalla Commissione di esperti ‘particolarmente idonei’. Stesso giudizio per Cinzia Luzzi. Che si è però ritirata. Così ha fatto pure Veronica Lipari.

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