Mendrisiotto

Sono le norme della circolazione a ‘punire’ i candidati

Nei centri, segnalati due casi a Mendrisio. Tra questi figura anche un municipale uscente

Adesso la parola passa agli elettori
(Ti-Press)
6 febbraio 2024
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A volte capita che a qualche politico nostrano scappi il piede sull'acceleratore o che incappi in qualche infrazione. Anche in questa tornata elettorale taluni candidati al Municipio - pochi in verità - sono inciampati nella Legge federale sulla circolazione stradale. Nel lungo elenco delle liste depositate in vista delle Comunali di aprile - e divenute definitive giusto lunedì sera -, figura una menzione per due candidati di Mendrisio; ed entrambi militano nel gruppo Udc-Udf.

Il primo nome ad attirare l'attenzione è quello di Massimo Cerutti, il municipale uscente passato dal Plr ai democentristi. La sua ‘colpa’? Aver commesso una infrazione grave alle norme della circolazione fuori cantone, in Vallese. I fatti risalgono al luglio del 2021, la sentenza a un anno fa circa. Il Ministero pubblico vallesano lo ha sanzionato con una pena pecuniaria di 100 aliquote giornaliere da 300 franchi (con la condizionale) e una multa di 2'500 franchi. Una menzione che lo accomuna a un collega di lista, Orio Bianchi: stessa infrazione, ma commessa in Ticino nel 2021. Per lui il verdetto è stato di 30 aliquote giornaliere da 150 franchi (sospeso) e una multa di 500 franchi. L'articolo ‘galeotto’ della Legge? Il 90, capoverso 2, che recita: "È punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria chiunque, violando gravemente le norme della circolazione, cagiona un serio pericolo per la sicurezza altrui o assume il rischio di detto pericolo".

Oltre al Casellario giudiziale a essere reso pubblico, come da nuove disposizioni, da quest'anno è anche il registro delle esecuzioni. Un solo caso, sempre a Mendrisio, questa volta nelle file della Lega: la segnalazione è per Nadir Sutter, con attestati di carenza beni non estinti per circa 20mila franchi (negli ultimi 20 anni).

Spostandosi a Chiasso, nessuna delle persone in lizza ha avuto da ridire con la giustizia o il registro delle esecuzioni.

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