Parco di Villa Argentina, verso un progetto ‘su misura’

Ancora un mese e Mendrisio avrà un progetto ‘su misura’ per il Parco di Villa Argentina. Sono attesi, infatti, per la fine di febbraio i risultati frutto del processo partecipativo che l'autunno scorso ha coinvolto la popolazione della Città. La proposta sarà la sintesi delle 888 suggestioni espresse da cittadine e cittadini in occasione della ‘Giornata delle idee’ del 14 ottobre. Sentiti gli attori istituzionali, allargata la discussione, come detto, alla cittadinanza, si è entrati in effetti nella ‘Fase 2’ della riqualifica di questo angolo del territorio comunale. Un comparto per il quale il Municipio ha un preciso obiettivo: farne un luogo di incontro intergenerazionale. Tutto ciò, come si ribadisce rispondendo alle recenti sollecitazioni della consigliera comunale Daniela Carrara (AlternativA), "nell'assoluto rispetto del bene culturale e storico" del Parco e delle aree adiacenti, che daranno vita al ‘Nuovo Parco Villa Argentina’.

Ora si fissa la scaletta

Incrociati i dati delle prime tappe, ora l'Esecutivo, accompagnato da consulenti della Supsi, si prefigge di stabilire priorità e zone di intervento. Ed è in questo ambito che ha deciso di promuovere un nuovo workshop, intitolato ‘Dai semi ai frutti’, organizzato il 13 gennaio scorso e aperto anche al Comitato Parco Villa Argentina e altre Associazioni. L'intento dichiarato, come si spiega alla consigliera comunale, era quello di "riflettere sulla fattibilità/opportunità di perseguire le idee emerse nelle quattro categorie tematiche e di definire quali siano le idee da seguire (desiderabili), quali le idee da scartare (non desiderabili) e quali quelle da approfondire ulteriormente". Un esercizio dal quale ci si attende, appunto, un progetto condiviso così come un documento che fissi basi e compiti per scandire i passi successivi.

Sarà coinvolta ancora la popolazione

Entro il marzo prossimo il dossier sarà poi presentato alla cittadinanza, che sarà coinvolta, ancora una volta, e contribuirà ad affinare i risultati. La meta finale, del resto, come ricorda il Municipio, è "giungere a un programma di idee". Viatico per lanciare un bando di concorso di progettazione, "con il fine di acquisire un progetto con un livello di approfondimento pari a un progetto di fattibilità", nel solco della salvaguardia del parco. Quanto alle risorse in campo, a supporto del processo partecipativo l'autorità locale ha stanziato un credito in delega di 150mila franchi. Ma nel Piano delle opere prioritarie alla voce Parco di Villa Argentina, nel complesso, vi sono 4 milioni e mezzo.