A tentare di passare la frontiera sono soprattutto afghani

Sono soprattutto afghani i migranti che nel mese di novembre hanno cercato di attraversare il confine con la Svizzera. È quanto emerge dagli ultimi dati statistici dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (Udsc), che per il penultimo mese dell'anno segnalano una flessione di entrate irregolari. Un calo registrato anche alla frontiera sud del Ticino, dove la pressione continua a farsi sentire e i casi sono passati dai 3'848 di ottobre ai 3'520 di novembre. Globalmente ci si attesta, invece, sui 5'007, a fronte dei 6'764 di ottobre e dei 7'770 dello stesso periodo dell'anno scorso. A oggi nel 2023 si è raggiunta quota 46'158 ‘soggiorni illegali’.

Situazione invariata per quanto riguarda, poi, i casi di sospetta attività di passatori: erano 24 in ottobre e restano tali pure il mese scorso; facendo segnare una diminuzione rispetto al 2022. In totale quest'anno, sin qui, ne sono stati intercettati 358. Infine, il numero delle persone riconsegnate alle autorità estere (830) risulta inferiore rispetto a quello di ottobre (945) e di novembre 2022 (1'017). Nei primi undici mesi del 2023 se ne sono contate 6'949.