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Chiude la Fnac di Lugano: 17 gli impieghi a rischio

Il negozio cesserà l’attività il 30 aprile. Non sono note le motivazioni della chiusura, né è stato comunicato se i collaboratori saranno ricollocati

Fnac occupa spazi commerciali al terzo e all’ultimo piano della Manor
(Ti-Press)
20 marzo 2024
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La Fnac di Lugano chiude i battenti. Il negozio cesserà l’attività il 30 aprile prossimo e con esso i diciassette collaboratori che vi lavorano. La notizia è recente, solo ieri è stata comunicata ai dipendenti, pertanto le informazioni sono ancora scarne. Il dato certo è che la filiale del colosso francese attivo prevalentemente nei settori multimediale e dell’editoria, a neanche due anni dall’apertura abbasserà la saracinesca dei propri spazi commerciali dei grandi magazzini Manor, situati al terzo (i libri) e all’ultimo piano (l’elettronica).

Cosa arriverà al suo posto?

Diversi aspetti dell’operazione come visto non sono ancora noti: non si sa, a tal proposito, nulla sul destino dei dipendenti. Sono posti di lavoro persi o verranno in qualche modo ricollocati? Fnac è un marchio a sé, è vero, ma collabora in maniera importante con Manor in tutta la Svizzera. E a proposito di Manor: che cosa accadrà degli spazi attualmente in uso da Fnac? Verranno assegnati a un altro partner o saranno gestiti direttamente da Manor? E quali prodotti saranno in vendita? Tradizionalmente, quei due piani dei grandi magazzini ospitano rispettivamente l’editoria e l’elettronica e, soprattutto in passato, dei prodotti musicali.

Ocst: ‘Amaro in bocca’

Tante domande dunque. E d’altra parte la notizia è talmente recente che anche i sindacati non ne erano al corrente. «Premetto che non lo sapevamo e che non conosciamo le motivazioni, non sappiamo se siano le stesse che hanno portato alle ristrutturazioni di Manor in Ticino (con la chiusura dei punti vendita di Balerna e Sant’Antonino, ndr) – ci dice il responsabile del settore vendita di Ocst, Marco Pellegrini –. Erano in Ticino da poco, non conosciamo le loro strategie. Certo, visto che erano qui da poco si sperava che potessero crescere e portare un valore aggiunto, ma evidentemente così non è stato. In ogni caso, ogni chiusura ci lascia con l’amaro in bocca».

Settore della vendita in chiara difficoltà

Neanche un mese fa a suscitare grosse preoccupazioni è stata la notizia della chiusura delle filiali Manor di Balerna, al Centro Breggia, e di Sant’Antonino. E già in quell’occasione peraltro erano emerse notizie riguardo ad alcuni licenziamenti proprio alla Fnac, ma allora non si parlava ancora di chiusura. Prima ancora, stavolta su scala nazionale, il commercio era stato colpito dalla decisione di Migros di vendere diverse sue filiali, tra le quali Melectronics e SportX. Bilancio stimato: fino a 1’500 posti di lavoro in meno. «Che il settore della vendita sia in difficoltà è chiaro e questo ci preoccupa – osserva Pellegrini –. Le motivazioni delle difficoltà sono variegate però e non c’è una spiegazione univoca. Spesso si parla della concorrenza dell’online, e potrebbe anche essere questo il caso. In altri casi, soprattutto in Ticino ma in generale nelle regioni di frontiera, il motivo della crisi è la vicinanza con mercati più a buon mercato. Non credo però che sia questa la situazione: spesso i prodotti elettronici sono più cari in Italia che in Svizzera. Certo, diverso il discorso per l’editoria».

L’anno scorso chiuse quasi tutte le filiali della Svizzera tedesca

In attesa di saperne di più, ricordiamo che già a gennaio del 2023 Fnac aveva deciso di chiudere le filiali di quasi tutti i propri negozi nelle Manor della Svizzera tedesca, per concentrarsi sulla Romandia, dove l’azienda è presente da oltre vent’anni. E infatti la misura era stata giustificata con un’affluenza minore rispetto ai punti vendita della Svizzera francese. Una sessantina – sui seicento in totale in Svizzera – i posti di lavoro toccati. Il contratto tra Manor e Fnac Svizzera era stato avviato nel 2021, con validità fino al 2025. Allora non era stato fatto accenno a una possibile ristrutturazione anche in Ticino, che tuttavia ora si concretizza.

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