Dal 2018/2019 il Consiglio comunale di Lugano sarà in streaming

“Un servizio di informazione immediato e trasparente a favore del cittadino”. Il Municipio di Lugano è favorevole a introdurre lo streaming delle sedute di Consiglio comunale – dopo il successo l'ottobre scorso di quanto fatto da 'Teleticino' – e questo avverrà probabilmente dal 2018/2019, ossia in concomitanza con il rinnovo dell'infrastruttura tecnica. Il sistema – si legge nella risposta a un'interrogazione (primo firmatario: Andrea Censi) dello scorso ottobre – sarà integrato negli esistenti apparati di gestione e registrazione presenti in sala e sarà dotato di almeno tre telecamere: una orientata verso l'esecutivo e due verso i consiglieri comunali, alfine di garantire una buona qualità sia audio che video. Questa novità permetterebbe la trasmissione in internet anche delle conferenze stampa del Municipio, che tradizionalmente hanno luogo nella sala del legislativo. 

Per il Cc 2.0 sono già stati fatti dei calcoli finanziari. L'investimento necessario per attrezzare la sala e attivare il servizio – ricorrendo a fornitori esterni – è stimato in 20'000 franchi. A questi, vanno aggiunti: 4'000 franchi per la diffusione su internet ipotizzando di limitare a 1'000 il numero massimo di spettatori contemporanei; 8'000 franchi per gli operatori addetti allo streaming; 3'000 franchi per la manutenzione dell'infrastruttura nella sala.