Verso l'archiviazione la truffa ai francescani

Archiviato il fascicolo giudiziario a carico di ignoti che ipotizzava l'istigazione al suicidio per la morte di Leonida Rossi, 75enne milanese, broker residente a Paradiso, trovato impiccato la mattina dello scorso 26 novembre, nella sua villetta a Lurago d'Erba, nel comasco, dove il giorno prima le fiamme gialle del Nucleo valutario di Milano avevano posto i sigilli. ''Gli accertamenti concordano nel ritenere che si è trattato di un suicidio'' sostiene il pm Antonio Nalesso, sostituto della Procura di Como, titolare dell'inchiesta sulla tragica fine di Leonida Rossi, la cui morte è destinata a determinare la chiusura anzitempo l'inchiesta della Procura di Milano, con il timbro ''archiviazione per suicidio'' dell'indagato. L'inchiesta continua nei confronti dei tre confratelli, economi dell'Ordine dei frati minori francescani, accusati di appropriazione indebita, oltre 50 milioni di euro, che nell'arco di sette anni, dal 2007 al 2014, avevano affidato a Leonida Rossi. Soldi provenienti da lasciti e donazioni ai frati francescani. Il broker che operava in riva al Ceresio avrebbe promesso interessi del 13,5 per cento. Soldi che i francescani non hanno mai ricevuto. E quanto hanno chiesto di tornare in possesso dei 50 milioni di euro consegnati al broker, dallo stesso si sono sentiti rispondere che non c'era più niente, neppure un solo centesimo in quanto era stato investito tutto in villaggi turistici a Malindi, dove Leonida Rossi era solito recarsi, e in hotel sul Mar Rosso eritreo. Ora, senza Leonida Rossi, l'indagine milanese è destinata a finire in niente. L'unica possibilità che l'inchiesta di Milano possa avere qualche sviluppo può giungere dal procuratore generale di Lugano, John Noseda che sta indagando sui flussi di denaro tra banca e banca in Svizzera e con il Corno d'Africa. Paesi da cui nessuna rogatoria riceverebbe risposta. Anche perchè negli ambienti giudiziari milanesi non si esclude che i milioni dei frati minori francescani possano essere serviti a finanziari traffici illeciti. Come armi e droga.