Locarnese

Locarno, il Concerto di Primavera si è fatto in... quattro

Gli allievi di Atm, Csi, Accademia Vivaldi e Spml si sono esibiti di fronte a un folto pubblico

Una delle esibizioni musicali
12 marzo 2024
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Applausi e grande successo per il “Concerto di Primavera”, che si è tenuto venerdì 8 marzo, nella sala della Sopracenerina di Locarno. Protagonisti gli allievi di quattro scuole di musica locarnesi appartenenti alla Fesmut (Federazione delle scuole di musica ticinesi), riconosciuta federazione dalla Assm (Associazione scuole di musica svizzere). Presente un folto pubblico.

I responsabili delle quattro scuole hanno aderito con entusiasmo alla proposta musicale. Per l’Atm era presente il direttore Emilio Pozzi, per il Csi il direttore della sezione locarnese Stefano Bragetti e il direttore generale Luca Medici, per l’Accademia Vivaldi il presidente Adrian Sury, il direttore artistico Mimmo Prisco e Raffaella Damaschi collaboratrice di direzione. Infine per la Scuola popolare di musica di Locarno (Spml) c’era l’organizzatore dell’evento, il direttore Giuseppe Varini.

Varini, dopo un breve saluto e i ringraziamenti rivolti a tutte le scuole presenti, ha dato la parola alla vice-direttrice della Fesmut, Raffaella Damaschi, che ha ringraziato la Spml che ha offerto l’opportunità di far suonare in un unico concerto le quattro scuole di musica.

I 190 partecipanti hanno potuto apprezzare un originale, variato e dinamico programma musicale. Iniziato sotto la direzione di Gilberto Tarocco con una formazione strumentale dell’Atm: la “Young Band”. In seguito sono stati eseguiti tre brani proposti dagli allievi della scuola di musica del Csi con il responsabile Stefano Bragetti. Terzo momento con tre formazioni della Spml: 3 brani al pianoforte a 4 e 6 mani preparati dalla maestra Ewa Skdorski e l'ensemble di chitarre e violini (preparati dalla maestra Antonella Zeolla Berset) “More Guitars”, diretto dal maestro Aldo Martinoni (una collaborazione più che 20ennale con il Csi). La serata si è conclusa con l’Ensemble Vivaldi sotto la direzione della maestra Giaele Natolini-Widmer. Al termine è stata offerta una “bicchierata famigliare” presso il ristorante Verbano di Locarno.

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