Locarnese

Scopistica, Gamba e Tonini campioni locarnesi

In occasione dell'Assemblea dell'Aslo i due ‘patiti del settebello’ sono stati premiati. La stagione delle gare sezionali riparte da Giumaglio

5 marzo 2024
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Lo scorso 20 febbraio al Ristorante Larissa di Locarno si è svolta l’assemblea dell’Associazione scopistica locarnese (Aslo). Dopo avere espletato le diverse trattande il presidente Marzio Micheletti si è congratulato e ha premiato la coppia di giocatori affiliata alla Società Primavera di Solduno composta da Silvano Tonini e Roberto Gamba, con quest’ultimo Miglior giocatore ticinese 2023. I due hanno dominato la stagione con la vittoria nelle tre gare in programma; bene anche Graziano Santini e Fabio Freddi, 2 volte finalisti (il primo, con Emanuele Togni, pure secondo classificato nella terza gara in programma). La prima sfida sezionale locarnese del 2024 verrà organizzata dalla Società Vallemaggia il 7 e 8 di marzo, al bar Fiscalini di Giumaglio.

E intanto Freddi e Sartori hanno fatto... ‘la mazza’

In precedenza, il 15 e 16 febbraio si sono svolte le eliminatorie della tradizionale gara di scopa denominata Gara della Mazza, come sempre organizzata dalla sezione Aurora, quest’anno dedicata al ricordo dell’amico Guido Ciocarelli, prematuramente scomparso. Sabato 17 si sono sfidate le 8 coppie rimaste in gara che hanno battagliato fino alla finale che ha visto confrontarsi Fabio Freddi Fabio e Sergio Sartori a Marco Bozzotti e Angelo Milesi (presidente della Federazione svizzera di scopa). La contesa è risultata molto tirata, prova ne è il risultato finale di 30-27, che ha premiato la coppia più esperta, quella composta da Freddi e Sartori. Da segnalare il buon 3° rango di Maria Grazia Lorenzetti e Mauro Bianchi, appaiati alla coppia dell’alto Ticino formata da Alberto Erba e Mattia Corecco. La correttezza ha regnato attorno ai tavoli da gioco, grazie anche alla bravura del giudice di gara Francesco Buongiorno, segretario della locale Società. La premiazione è stata effettuata dalla famiglia Lorenzetti, proprietaria dell’Osteria degli Operai di Losone. In palio, lo ricordiamo, i tradizionali cestoni della Mazza.

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