
"Figlio di p***, scendi che ti ammazzo". Ancora schiamazzi alla casa ‘nera’ in Città Vecchia a Locarno, in via Bartolomeo Rusca. Una porta spaccata a calci e ogni sorta d’insulti proferiti da un trentenne che, stando alle sue urla, avrebbe reagito in difesa di un suo amico, uomo anziano, che sarebbe stato aggredito in più occasioni da un suo vicino di questo palazzo noto alle autorità per lo stato di degrado e i continui disordini. La scena di tensioni verificatasi nel cuore della Città Vecchia verso le 20.30 ha richiesto l’intervento di una pattuglia di polizia. Gli agenti sono riusciti a contenere l’uomo che poco prima del loro arrivo aveva distrutto a calci (a piedi nudi) i vetri della porta d’ingresso dell’edificio in questione.
Quello dello stabile in Città Vecchia è un contesto noto alla Polizia. Su queste colonne, il comandante Dimitri Bossalini ha già ricordato le frequenti segnalazioni e le conseguenti visite degli agenti, dovute a derive nei comportamenti di alcuni degli inquilini, che vanno oltre il disturbo della quiete pubblica e sfiorano o toccano l’ambito penale.
➜ Schiamazzi, liti, spaccio: la casa ‘nera’ di Città Vecchia
"Figlio di p***, scendi che ti ammazzo". Ancora schiamazzi alla casa ‘nera’ in Città Vecchia a Locarno, in via Bartolomeo Rusca. Una porta spaccata a calci e ogni sorta d’insulti proferiti da un trentenne che, stando alle sue urla, avrebbe reagito in difesa di un suo amico, uomo anziano, che sarebbe stato aggredito in più occasioni da un suo vicino di questo palazzo noto alle autorità per lo stato di degrado e i continui disordini. La scena di tensioni verificatasi nel cuore della Città Vecchia verso le 20.30 ha richiesto l’intervento di una pattuglia di polizia. Gli agenti sono riusciti a contenere l’uomo che poco prima del loro arrivo aveva distrutto a calci (a piedi nudi) i vetri della porta d’ingresso dell’edificio in questione.