Locarnese

Locarno, Luciano Giudici racconta ‘Il processo Zylla’

La presentazione del volume si svolgerà venerdì 29 ottobre, nella sala conferenze della Biblioteca cantonale

Luciano Giudici, già procuratore pubblico
(Ti-Press)
26 ottobre 2021
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La sala conferenze della Biblioteca cantonale di Locarno (Palazzo Morettini) ospita la presentazione del volume ‘Il processo Zylla’ (Dadò Editore, 2021) di Luciano Giudici, venerdì 29 ottobre, alle 18.15. Interverranno l’autore Luciano Giudici – già procuratore pubblico, deputato in Gran Consiglio e in Consiglio nazionale, presidente del Locarno Film Festival – e Francesco Lepori, giornalista e responsabile operativo dell’Osservatorio ticinese della criminalità organizzata (O-TiCO). Modererà l’incontro Stefano Vassere, direttore della Biblioteca cantonale.

La vicenda

Nel 1971, Wilhelm Geuer e Gisela Kemperdick ordirono l’assassinio di Egon Zylla, ricco germanico residente in una villa di Ascona. I due ingaggiarono, tramite un intermediario, un sicario per mettere in atto l’omicidio. Fu così che il 19 settembre il cadavere dell’uomo fu ritrovato, grazie alla segnalazione di una turista, in un sacco di juta gettato in un dirupo sopra Locarno.

A occuparsi del caso venne chiamato l’allora procuratore pubblico sopracenerino Luciano Giudici, che, a cinquant’anni di distanza, ha deciso di ripercorrere quegli eventi rendendo pubblici l’atto d’accusa e la requisitoria al dibattimento processuale: una testimonianza diretta che svela i retroscena dell’efferato fatto di sangue. Ne risulta un libro prezioso anche per comprendere le modalità d’indagine in vigore in Ticino negli anni 70, in un’epoca in cui a prevalere era l’intuizione e non la tecnologia.

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