Concessa dal Gpc la proroga della detenzione preventiva, chiesta dal Pp Respini, per i due 35enni con un 'conto in sospeso' con l'ex ragazzo di lei
Rimarrà in carcere almeno fino a fine agosto, la coppia accusata di ripetuti vandalismi e minacce in Gambarogno. Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha infatti accolto la richiesta di proroga della carcerazione preventiva avanzata dal procuratore pubblico Nicola Respini, titolare dell'inchiesta.
Dietro i fatti contestati ai due - un 35enne svizzero e una 35enne italiana - vi sarebbero questioni amorose legate al passato sentimentale della donna. In particolare, i due avevano danneggiato almeno 6 veicoli e proferito minacce di morte all'ex ragazzo di lei e ai suoi familiari. Le accuse di cui dovranno rispondere in tribunale sono danneggiamento, coazione, minaccia, ingiuria, calunnia e diffamazione.
La coppia è nel carcere giudiziario della Farera da maggio.