Locarnese

Per il Museo Epper di Ascona quasi 1500 firme

Martedì le sottoscrizioni verranno consegnate alla Vigilanza sulle fondazioni per salvare casa e giardino dalla vendita

6 luglio 2019
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Sono quasi 1500 le firme raccolte nelle scorse settimane per chiedere alla Vigilanza sulle fondazioni, che ha sede in piazza Stazione 4 a Muralto, di non concedere il nullaosta alla vendita della proprietà Museo Epper di Ascona. Le sottoscrizioni, indicano i promotori dell’appello, saranno consegnate martedì 9 luglio alle 10. È un tentativo estremo di bloccare un’operazione criticata da più parti. Il consiglio della Fondazione Epper ha deciso con voto unanime di vendere al vicino albergo di lusso, per 3,3 milioni, la casa e il giardino che furono della coppia di artisti che in via Albarelle ha vissuto e lavorato. Le ragioni: la mancanza di liquidità e quindi l’impossibilità di eseguire i necessari lavori di risanamento dello stabile. Per i contrari, si tratta di un’operazione inaccettabile, non contemplata dagli statuti della Fondazione. Statuti che, in caso di problemi economici, lasciano aperta la possibilità di vendere alcune opere. Ma non edificio e giardino, che devono rimanere centro museale-culturale.

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