Locarnese

Trovato l'accordo sul Ccl della Navigazione

La proposta è scaturita dall'udienza di conciliazione conclusiva. Dovrà essere approvata dalle parti entro la prima settimana di dicembre.

(Ti-Press)
22 novembre 2018
|

Una soluzione "equa e soddisfacente", che "risponde agli interessi dell’azienda e dei lavoratori". Così viene definita la proposta di contratto collettivo di lavoro (Ccl) per i dipendenti della Società di Navigazione del Lago di Lugano Sa (Snl) operanti sul lago di Locarno scaturita oggi dall'udienza conclusiva dinanzi al Presidente dell’Ufficio cantonale di conciliazione (Ucc), il consigliere di Stato Christian Vitta.

Il Ccl avrà una durata di tre anni prorogabili e garantisce una continuità aziendale a tutela dei posti di lavoro oggi esistenti sui due laghi di Lugano e di Locarno, si legge in una nota diffusa dal Dipartimento finanze ed economia. 

La proposta di accordo passerà ora al vaglio dei rispettivi gremi. Cosa che avverrà in tempi brevi. Le parti – oltre alla Snl, il Sindacato del personale dei trasporti (Sev), il Sindacato Unia Ticino e l’Organizzazione cristiano-sociale ticinese (Ocst) – si sono infatti impegnati a sottoporlo per approvazione ai loro organi competenti entro la prima settimana di dicembre.

Ulteriori informazioni verranno rilasciate dalle parti dopo l’approvazione da parte di ciascuno di essi, precisa la nota.

Lo scorso settembre la Snl e il Cantone – rappresentato dal presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali – avevano raggiunto un accordo in base al quale l’azienda avrebbe riconosciuto a tutti i “naviganti” (locarnesi e luganesi precedentemente in forza alla Snl) un aumento del 2% sulla base della scala salariale Snl; aumento a crescere fino al 5% entro 5 anni. I sindacati puntavano invece a un aumento lineare immediato del 5%. Si erano perciò appellati all'Ucc.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE