Locarnese

La Lega e i 'cani in libertà a sinistra della Maggia' (a interrogazione segue mozione)

(Samuel Golay)
30 ottobre 2017
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Con una mozione a firma Aron D'Errico e Omar Caldara, la Lega dei Ticinesi torna sul parere negativo espresso dal Municipio di Locarno lo scorso 19 ottobre sull'istituzione di un'area di svago sulla sponda sinistra della Maggia, in risposta ad un'interrogazione degli stessi presentata il 2 maggio di quest'anno.

Tornando sulla presenza di un'area di questo tipo sulla sponda destra, "in continuità con l’area di svago per cani di Losone" e rimarcando come  su quella sinistra "i cani non possono essere tenuti liberi senza guinzaglio, pena una multa fino ad un importo massimo di 20mila franchi", i mozionanti rimarcano che "sulla sponda sinistra del fiume Maggia i cani circolano già da sempre liberi, nonostante il divieto" e che "l’area di svago è già in essere: si tratterebbe di formalizzare e autorizzare una situazione che da anni è già in atto, senza che vi siano presentati particolari problemi". Considerano "prive di fondamento" le "presunte conflittualità indicate dall'Esecutivo" (citando ciclisti, bagnanti e pedoni). Quanto all'impossibilità per motivi idraulici, indicati nella riposta negativa del Municipio, la Lega "propone un’area di svago sul modello di quella della sponda destra (ossia indicata e delimitata tramite cartelli) e non un dog-park recintato".

I mozionanti, "alla luce delle sollecitazioni della popolazione e del forte apprezzamento delle aree di svago per cani; preso atto che i cani sulla sponda sinistra circolano già prevalentemente liberi senza che ciò crei particolari problemi; tenuto conto dell’infondatezza delle obiezioni sollevate dall’Esecutivo" chiedono nuovamente la realizzazione di quanto chiesto in precedenza, elencando le regole già vigenti per la sponda destra.

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