Bellinzonese

Biasca, passi avanti per il Centro intergenerazionale

Il Municipio sottopone al legislativo il credito per dare inizio alla progettazione architettonica di nuove scuole elementari, nuovo asilo e nuova palestra

Le scuole alla Bosciorina (Ti-Press)
28 dicembre 2019
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Poco più di 390mila franchi per organizzare un concorso di progettazione volto alla realizzazione di stabili scolastici nel comparto Bosciorina, dove si prevede la costruzione di una nuova scuola dell’infanzia, di una nuova scuola elementare e di una nuova palestra. Il tutto completato da un centro giovanile polivalente. È il credito che il Municipio di Biasca chiede di approvare al Consiglio comunale, al fine di concretizzare il primo tassello dello sviluppo del comparto che si completerà con una seconda fase comprendente la casa per anziani, pure prevista nel comparto Bosciorina che attualmente ospita le scuole elementari.

Forse anche la Protezione civile

La richiesta di credito giunge a seguito della proposta urbanistica elaborata dal team composto dallo studio Snozzi Groisman & Groisman di Locarno, Urbass fgm di Manno e Csd Ingegneri Sa di Lugano, scelto da una giuria di esperti e di rappresentanti del Comune e del Cantone quale soluzione migliore per le necessità future di Biasca. Una proposta concettuale, presentata dall’esecutivo nel dicembre del 2018, alla quale seguirà ora un concorso con procedura libera che andrà a proporre veri e propri progetti architettonici. L’analisi condotta dal Municipio nel corso del 2019 (fattibilità dell’impostazione urbanistica, dimensioni e affinamento del programma degli spazi, tappe di realizzazione e stima dei costi di massima) ha ipotizzato una spesa di circa 30 milioni. Lo studio di fattibilità, si legge nel messaggio allestito dal Municipio, ha inoltre rilevato una carenza di 400-500 posti protetti per la Protezione civile a favore della popolazione biaschese che potrebbero trovare posto nel comparto. Dove, a seguito della recente approvazione del credito da parte del Consiglio comunale, è pure previsto un centro giovanile, così da trasformare la zona in un Centro intergenerazionale di carattere comunale.

In zona Quinta verrà ampliato il Cpt

Parallelamente alla proposta urbanistica per il comparto Bosciorina, il Cantone ha elaborato uno studio strategico per la creazione di un centro di competenza formativo dell’auto in zona Quinta, da inserire nel Centro professionale tecnico (Cpt) che verrebbe dunque ampliato. Sempre su questo comparto il Cantone prevede pure l’edificazione di una nuova scuola media con relative strutture sportive. La scelta di avviare dei mandati di studio in parallelo, ricordiamo, è stata fatta per ottenere le indicazioni che permettessero al Municipio di decidere l’ubicazione delle strutture di sua competenza. Dopo la fase di concorso annunciata nel corso del 2020, per quanto riguarda le nuove costruzioni previste sul comparto Bosciarina l’esecutivo ipotizza di stilare un progetto di massima nel corso del 2022. Si prevede di concludere i lavori entro l’inizio dell’anno scolastico del 2026.

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