Mortale di Piotta, aperto il processo per omicidio colposo

Non avevano avuto scampo ed erano morte sul colpo intrappolate tra le lamiere. Un destino atroce quello toccato alle due israeliane vittime dell’incidente del 17 maggio 2016 all’altezza di Piotta, sull’A2. L’auto con a bordo una 54enne e un 27enne era incolonnata in direzione Nord quando era stata tamponata da un monovolume con rimorchio che trasportava una barca. Un impatto violentissimo che aveva scaraventato la vettura delle due donne contro il Tir – con a bordo due camper – che le precedeva.

Alla guida di quel monovolume c’era un francese, oggi 58enne, nei confronti del quale si è aperto questa mattina di fronte alla Corte delle Assise correzionali di Leventina riunite a Lugano il processo per omicidio colposo plurimo. La Corte è presieduta dal giudice Mauro Ermani.

Patrocinato dall’avvocato Marco Cereghetti, l’imputato si sarebbe distratto pochi istanti prima dell’incidente nel tentativo di sintonizzare l’autoradio. L’accusa è sostenuta dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri.