Bellinzonese

Mancata strage, scemata imputabilità

Per il 19enne che la scorsa primavera voleva colpire la Scuola di commercio di Bellinzona

Ti-press
5 dicembre 2018
|

Il 19enne accuato di aver progettato una strage nella Scuola cantonale di commercio a Bellinzona, la scorsa primavera, si trovava in uno stato di scemata imputabilità. Il referto psichiatrico, allestito dalla dottoressa Alessandra Canuto, ha evidenziato la presenza di un importante disturbo, che condizionò pesantemente l’agire del giovane. A suo favore l’esperta ha quindi ravvisato una scemata imputabilità di grado medio. Lo ha anticipato la Rsi

Il giovane venne fermato dalla polizia il 10 maggio scorso.

L'inchiesta, condotta dal procuratore Antonio Perugini è in dirittura d'arrivo. In aula penale il 19enne dovrà rispondere di atti preparatori di assassinio Difeso da Luigi Mattei, si trova in una struttura specializzata della Svizzera romanda. L’attacco alla scuola era stato previsto martedì 15 maggio, durante gli esami. Nei giorni precedenti il ragazzo aveva acquistato diverse munizioni, da utilizzare con le armi custodite in casa. A spingerlo nel proprio intento – ha accertato l’inchiesta – l’odio provato verso se stesso.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE