Arbedo-Castione

Alcolemia dell'1 per mille per l'accoltellatore di Arbedo

16 agosto 2017
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Emergono i dettagli della rissa finita nel sangue lunedì sera in via Gerretta ad Arbedo. Come appreso dalla 'Regione', il 45enne invalido finito in manette e accusato di tentato omicidio ai danni di un minorenne che intendeva colpire al volto con un coltellino svizzero, quella sera aveva bevuto parecchio. Il tasso alcolemico riscontrato si aggira attorno all'uno per mille. Quest'oggi al penitenziario giudiziario della Farera è stato interrogato dal procuratore pubblico Nicola Respini che sottoporrà domani la richiesta di conferma dell'arresto al giudice dei provvedimenti coercitivi. Il 45enne sostiene di ricordare poco dell'accaduto; e aggiunge di non aver provato particolare fastidio, nel corso dell'estate, di fronte all'intenso via-vai di giovani da e per la vicina spiaggetta comunale. A parte quando a inizio giugno l'anziana madre aveva chiamato una prima volta la Polizia cantonale temendo che la situazione degenerasse.

Gruppo di 20 giovani. Lui: erano 50

Ma lunedì sera qualcosa dev'essere scattato nella mente del figlio, come quando nel 2000 a un Carnevale si era scagliato contro un minorenne ferendolo; anche allora era in preda all'alcol e la condanna inflittagli comprendeva un trattamento disintossicante. Questa volta la Polizia cantonale ha potuto stabilire che il gruppo fermatosi davanti a casa sua era formato da una ventina di giovani (una cinquantina secondo il 45enne). Gruppo che pochi minuti prima del fattaccio, verso le 23, la Polizia comunale di Bellinzona aveva fatto sloggiare dalla spiaggetta perché arrecava disturbo. Davanti all'abitazione è dunque scoppiato l'alterco: il 45enne ha dapprima lanciato una bottiglia di vetro e col coltellino svizzero che tiene sempre in tasca ha tentato di sfregiare il minorenne che gli stava chiedendo spiegazioni. Questi, ferito alla mano con la quale ha tentato di proteggersi il viso, è scappato, mentre il resto del gruppo ha avviato una sassaiola verso il 45enne, a sua volta feritosi. Finché la polizia, allarmata dalla madre, non è intervenuta per sedare gli animi.

Portato in centrale e interrogato, l'accoltellatore è stato arrestato con le ipotesi di reato di tentato omicidio, lesioni gravi subordinatamente semplici, minaccia e infrazione alla Legge federale sulle armi.

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