Sulla libertà di educazione

Con Prof. Marcello Ostinelli

Il dibattito filosofico sulla libertà di educazione risale all’Ottocento, a seguito dell’istituzione della scuola pubblica. La questione si è posta con l’affermazione della libertà delle scuole, cioè del diritto di istituire scuole diverse da quelle gestite dallo Stato. In tempi più recenti, dapprima negli Stati Uniti e poi anche in Europa, si è sviluppato inoltre un movimento a favore dello homeschooling, la pratica dell’istruzione all’interno della famiglia. Occorre chiedersi allora se ciò sia o meno in contrasto con il legittimo interesse della società e dello Stato all’istruzione e all’educazione delle future generazioni.

La questione della libertà di educazione interseca pure il processo di specificazione dei diritti che ha caratterizzato la cultura politica e giuridica nel corso del Novecento e che giunge fino a noi. Esso ha condotto al riconoscimento dei diritti dell’infanzia e dei diritti dei genitori, tra gli altri anche quelli in materia di educazione La questione interessa però anche la scuola pubblica e i suoi insegnanti che non hanno soltanto degli obblighi, ma anche dei diritti. In effetti oltre alla libertà delle scuole è pure riconosciuta una libertà nella scuola.

È opportuno allora chiarire le diverse accezioni di “libertà di educazione”; individuare le ragioni che le giustificano; precisare i limiti della loro estensione; articolare il rapporto tra libertà e obblighi, tra diritti e doveri dei diversi soggetti interessati.

Info Evento
07.05.2024
dalle 20.00
Per tutti
Indirizzo
Associazione Orizzonti filosofici
Centro Leoni
Riazzino
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Prezzo
10 CHF