Estero

A Venezia tanta curiosità (e qualche protesta) per il ticket

Poco meno di sedicimila le persone che nella prima delle 29 giornate a pagamento hanno pagato il biglietto per visitare la Serenissima

Biglietto prego...
(Keystone)
25 aprile 2024
|

Il 25 aprile a Venezia fa rima con ‘giorno X’. Quello dell'inizio della fase di sperimentazione del ticket per accedere a vie e calle della Serenissima. Il bilancio di questa prima giornata racconta di 113'000 arrivi e 15'700 persone che hanno prenotato e pagato il ticket di 5 euro. Alle 16.05, orario di chiusura dei limiti (riprenderanno domani, venerdì 26 aprile, e fino al 5 maggio, per un totale di 29 giorni nel 2024), sono dunque entrate nella città storica anche 97'600 persone esenti. Tra queste, 39'400 ospiti in strutture ricettive (che pagano già la tassa di soggiorno), 2'100 parenti di residenti; 2'000 amici di residenti. Sono invece già registrati come esenti per tutto il periodo di sperimentazione del contributo di accesso 13'000 studenti e 20'400 lavoratori. A cui vanno ad aggiungersi i 270'000 tra residenti e nati a Venezia che possono entrare e uscire dalla città senza registrazione, esibendo solo il documento di identità.

In base ai controlli a campione tra le persone in arrivo, quelle trovate sprovviste del codice Qr sono state indirizzate ai punti vendita allestiti in appositi gazebo, dove le code, in questa prima giornata, non sono mancate.

Molti anche i giornalisti stranieri presenti, incuriositi dalla sperimentazione avviata dalla città. Da annotare che in mattinata ci sono state delle manifestazioni dei comitati cittadini contrari al ticket, che per qualche minuto hanno bloccato le auto sul ponte della Libertà per poi dirigersi verso Piazzale Roma per entrare attraverso l'accesso dei giardini di Papadopoli animando qualche scaramuccia con la Polizia.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔