donazione organi

Nel 2022 sono 570 le persone che hanno ricevuto un organo, di cui 116 da donatori viventi, numero stabile rispetto all’anno precedente

A lanciarla sono l’Ufficio federale della sanità pubblica e Swisstransplant. Nel 2021 i pazienti in lista d’attesa deceduti sono stati 72

L’organo è stato giudicato idoneo e trapiantato con successo in una persona in lista d’attesa presso l’Azienda ospedaliero-universitaria di Pisa

Staccati i macchinari a cui era attaccata l’attrice, cerebralmente morta dopo il grave incidente stradale

Il suo ultimo desiderio era unirsi in matrimonio alla compagna. E poche ore dopo le nozze in corsia, la notizia della disponibilità di un cuore

Al voto un nuovo modello che mira ad aumentare il numero di organi e salvare più vite. Le ragioni di favorevoli e contrari

Ospiti saranno Franco Cavalli e Roberto Malacrida. Organizza la Lista della sinistra

Il giorno dopo i favorevoli, a prendere la parola sono i contrari alla nuova normativa. Su cui il popolo dovrà esprimersi alle urne il 15 maggio

Il primo sondaggio dell’istituto gfs.bern per i temi in votazione il 15 maggio indica tre chiari consensi da parte della maggioranza

Il Consiglio federale invita a votare Sì alla modifica di legge sui trapianti in votazione il prossimo 15 maggio. Tutelato il ruolo dei congiunti

Nel 2021 Swisstransplant ha registrato 166 donatori di organi, 20 in più rispetto all’anno precedente. Resta elevato il numero delle persone in attesa.

Lanciato un referendum: dovrà ottenere 50mila firme entro il 20 gennaio 2022

Oltre alle modifiche alla Legge sui trapianti apportate dal Consiglio degli Stati, focus odierno sulla sfida per il vicesindaco di Lugano

Ok del Consiglio degli Stati al controprogetto. Dittli (Plr): ci avviciniamo all’obbligo. La replica di Marina Carobbio, presidente di Swisstransplant.

’#scegliildonopiuprezioso’ si propone di raggiungere 120’000 persone e aumentare le iscrizioni nel Registro nazionale di donazione di organi

Mesi di attesa in cui il ritmo della quotidianità è scandito da costanti visite mediche. Poi finalmente la tanto attesa chiamata. È il futuro che chiama

Chi non vuole donare i propri organi dopo la morte dovrà dichiararlo formalmente da vivo, altrimenti la scelta sarà presa dai congiunti o da persona di fiducia

La Camera del popolo discuterà oggi dell'iniziativa popolare che intende agevolarla. Il Consiglio federale propone un controprogetto.