«Da febbraio 2015 sono inabile al lavoro e percepisco le indennità giornaliere in caso di malattia. Mi hanno detto che potrei avere problemi con l’Avs, perché dalle indennità non sono dedotti i relativi contributi. Devo fare qualcosa?»
Sì. Se nel corso di un anno solare lei percepisce le indennità per un periodo prolungato, può succedere che non adempia i suoi obblighi contributivi. Si rischiano lacune e la conseguente riduzione della rendita Avs o Ai.
Contatti la cassa di compensazione Avs per chiarire la sua posizione contributiva e se deve pagare i contributi quale persona non esercitante attività lucrativa.
I pagamenti posticipati sono possibili entro cinque anni dal termine dell’anno solare per il quale sono dovuti. La cassa impone un interesse di mora annuo del 5%.