Svizzera

Vent’anni di carcere per l’accoltellatore di Morges

Il Tribunale penale federale di Bellinzona inasprisce la richiesta della Procura per il 29enne turco-svizzero che nel 2020 uccise un portoghese

La sentenza è stata pronunciata a Bellinzona
(Keystone)
10 gennaio 2023
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Il Tribunale penale federale di Bellinzona ha condannato oggi a 20 anni di reclusione il 29enne turco-svizzero che nel settembre 2020 uccise a coltellate un portoghese a Morges (Vd).

La sanzione è accompagnata da misure terapeutiche stazionarie in regime chiuso, stando alla sentenza comunicata oggi.

L’imputato è stato riconosciuto colpevole di assassinio, lesioni personali, tentato incendio e tentata esplosione, minacce, propaganda in favore dello Stato islamico (Isis) e infrazione alla legge sugli stupefacenti. È stato invece assolto dall’accusa di taluni altri atti di propaganda.

La durata della detenzione preventiva – 1’307 giorni – è dedotta dalla pena di 20 anni di prigione.

Il 29enne aveva accoltellato mortalmente il portoghese a uno spaccio di kebab nel pieno centro di Morges. Nell’aprile 2019 aveva inoltre tentato di incendiare una stazione di servizio a Prilly (Vd), sopra Losanna, con l’intenzione di farla esplodere.

La Procura federale aveva chiesto in dicembre una pena di 18 anni di reclusione per assassinio, tenuto conto del grado di responsabilità dell’imputato, accompagnata da un internamento per garantire la pubblica sicurezza.

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