Immobili della Confederazione, in arrivo quasi 300 milioni

Dopo gli Stati in settembre, anche il Consiglio nazionale ha approvato – con un sol voto contrario – un pacchetto di interventi edilizi del valore globale di 296,1 milioni di franchi. Tra questi figura il risanamento di un complesso amministrativo a Ittigen (Be), la costruzione di una nuova ambasciata ad Addis Abeba (Etiopia) e di un centro federale d’asilo a Rümlang (Zh).

Il più grande progetto di costruzione nel messaggio sugli immobili del Dipartimento federale delle finanze è la ristrutturazione di un complesso amministrativo a Ittigen. I lavori richiedono un credito di 55,4 milioni, ha spiegato Alex Farinelli (Plr/Ti) a nome della commissione.

Per quanto riguarda l’ambasciata svizzera ad Addis Abeba, gli edifici non soddisfano più le esigenze attuali. Per questo verranno sostituiti con un nuovo immobile di due piani per la Cancelleria, la residenza e la rappresentanza integrata con 40 postazioni di lavoro moderne e flessibili, sale riunioni e sale di rappresentanza. Il relativo credito ammonta a 23,7 milioni.

Al centro federale d’asilo con 150 posti letto a Rümlang sono invece destinati 17 milioni. L’edificio verrà costruito su una parcella finora utilizzata per scopi militari.

Oltre a questi progetti, ulteriori 50 milioni sono destinati al risanamento di altri edifici, alla produzione di energia elettrica e termica e a stazioni di ricarica nel quadro del pacchetto clima per l’Amministrazione federale nonché per l’installazione di pannelli fotovoltaici per aumentare l’autonomia energetica, ha spiegato da parte sua il ministro delle finanze Ueli Maurer.

Infine, l’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica impiegherà un ulteriore credito di 150 milioni per spese inferiori a 10 milioni per gli acquisti di immobili non pianificabili o urgenti e per la progettazione di futuri progetti immobiliari delle ambasciate.