Svizzera

Thomas Aeschi non è candidato al Consiglio federale

Il 43enne del canton Zugo dà la priorità alla sua funzione di capogruppo dell’Udc alle Camere federali

Aeschi era già stato candidato nel 2015 alla successione di Eveline Widmer-Schlumpf
(Keystone)
19 ottobre 2022
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Zugo – Il capo del gruppo parlamentare dell’Udc alle Camere, Thomas Aeschi, non mira alla successione di Ueli Maurer in Consiglio federale. Lo ha annunciato oggi. Il consigliere nazionale di Zugo preferisce proseguire le sue attuali funzioni.

"Opero con piacere quale capo del gruppo parlamentare dell’Udc da cinque anni e vorrei continuare questo lavoro. Non mi presenterò quindi all’elezione per il posto vacante in Consiglio federale", ha risposto Aeschi ai microfoni delle emittenti Radio Central e Radio Sunshine.

La decisione non è legata alla candidatura di Heinz Tännler, responsabile delle finanze del suo cantone, ha aggiunto. L’Udc aveva presentato Aeschi fra i tre candidati ufficiali alla successione di Eveline Widmer-Schlumpf in governo nel 2015. Ad averla vinta era stato però il vodese Guy Parmelin.

A due giorni dalla scadenza per presentarsi, sono cinque i candidati alla successione di Maurer. Si tratta del consigliere nazionale Albert Rösti e del "senatore" Werner Salzmann, entrambi bernesi, del "ministro" di Zugo Tännler, della consigliera di Stato nidvaldese Michèle Blöchliger e dell’ex consigliere nazionale di Zurigo Hans-Ueli Vogt.

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