Svizzera

Meno km percorsi in treno ai tempi della pandemia

Rispetto all’anno precedente, nel 2021 c’è sì stato un aumento del 7% della distanza totale, ma nettamente inferiore (-34%) rispetto al 2019

Con la pandemia un passo indietro di vent’anni
(Keystone)
15 settembre 2022
|

Nel 2021 il volume di traffico ferroviario, inteso come somma dei tragitti percorsi dai viaggiatori, è risultato inferiore di un terzo rispetto al 2019 pre-pandemico. È quanto emerge dai dati pubblicati oggi dall’Ufficio federale di statistica (Ust).

Nel secondo anno dell’epidemia di coronavirus sono stati censiti 14,3 miliardi di persone-chilometri (unità di misura che corrisponde allo spostamento di una persona per mille metri). In confronto al 2020 si registra una crescita del 7%, ma in rapporto a due anni prima viene osservata una flessione del 34%.

Se si fa astrazione dal 2020, per trovare un dato più basso di quello del 2021 bisogna risalire al 2002, mettono in luce i funzionari di Neuchâtel. Per inquadrare i dati si può inoltre aggiungere che la rete ferroviaria elvetica è di 5’443 chilometri e che a fine 2021 nel nostro Paese vivevano 8,7 milioni di persone.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE