Svizzera

Autorizzazioni medici, eccezioni per evitare carenza di dottori

La Commissione della sicurezza e della sanità del Consiglio nazionale ha elaborato un progetto che mira a evitare lacune nel servizio

Progetto in consultazione abbreviata
(Ti-Press)
26 agosto 2022
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I medici di base e i pediatri dovrebbero poter esercitare più facilmente in Svizzera in caso di comprovata carenza e lo stesso deve valere anche per psichiatri e psicoterapeuti dell’infanzia e dell’adolescenza. La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (Csss-N) ha elaborato un progetto in questo senso e lo sottopone a una procedura di consultazione abbreviata.

A partire dal 1° gennaio di quest’anno, le condizioni d’autorizzazione per i medici sono state inasprite: in particolare, chi desidera esercitare in Svizzera deve prima aver lavorato per tre anni in un istituto di formazione post-laurea elvetico riconosciuto. Ciò allo scopo di garantire la qualità delle prestazioni, assicurandosi che i medici autorizzati a esercitare a carico dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Aoms) dispongano delle conoscenze del sistema sanitario svizzero.

I Cantoni hanno tuttavia segnalato che queste nuove disposizioni potrebbero portare a una carenza di personale. Per evitare una situazione del genere, la commissione vuole introdurre un’eccezione per alcuni settori medici in caso di offerta sanitaria insufficiente.

Il progetto di modifica di legge è stato elaborato in attuazione di un’iniziativa parlamentare in questo senso. La consultazione è aperta fino al 7 ottobre.

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