Svizzera

I consumatori contro Viagogo sui biglietti degli open air

Secondo Konsumentenschutz, la piattaforma di rivendita ha prezzi troppo alti e non garantisce l’accesso all’evento o eventuali rimborsi

(Keystone)
11 luglio 2022
|

L’associazione per i consumatori della Svizzera tedesca (Konsumentenschutz) lancia un allarme per la rivendita di biglietti sulla piattaforma Viagogo: i prezzi sarebbero eccessivamente alti e l’accesso all’evento non garantito. Le accuse vengono però respinte.

Un biglietto giornaliero per il Gurten Festival di Berna si può ad esempio trovare a più del doppio del prezzo originale (289 o 333 franchi anziché 116,50), si legge in un comunicato odierno di Konsumentenschutz.

"I prezzi vengono decisi dai venditori e possono essere più alti o più bassi di quelli di mercato", sottolinea dal canto suo Viagogo, che si descrive come una semplice piattaforma di rivendita.

L’associazione dei consumatori denuncia anche una mancanza di trasparenza, con i prezzi reali noti solo alla fine della procedura d’acquisto. In questo caso la piattaforma si difende sottolineando che l’esatto importo, ad esempio inclusi costi di spedizione, può essere calcolato solo al termine delle operazioni.

Altro punto: Konsumentenschutz accusa Viagogo di non rimborsare i biglietti in caso di impossibilità di partecipare a un evento. Anche in questo caso il sito spiega di essere una piattaforma per rivenditori e di non poter quindi rimborsare. In caso di impossibilità di partecipazione, è però sempre possibile rivendere il biglietto.

Contattata da Keystone-ATS, Viagogo ha anche evidenziato che i pagamenti sono definitivi una volta ottenuto l’accesso alla manifestazione prevista. Nel 2019 i casi di biglietti non validi sono stati meno dell’1%.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE