Svizzera

Winterthur chiude i suoi rubinetti al gas russo

Per rifornire l’utenza, dal primo giugno l’azienda della città zurighese fa capo a quello acquistato in Europa occidentale

Non più da qui
(Keystone)
1 luglio 2022
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A causa della guerra in Ucraina, l’azienda del gas della Città di Winterthur ha deciso di rinunciare dallo scorso primo giugno al gas proveniente dalla Russia.

In sostituzione, utilizza gas naturale acquistato dai Paesi dell’Europa occidentale.

Lo annuncia oggi la stessa ‘Stadtwerk Winterthur’, precisando di aver preso questa decisione in risposta alle richieste dei suoi clienti di fare a meno del gas proveniente dalla regione interessata dal conflitto.

D’ora in poi verrà acquistato solo gas naturale dalla Norvegia, dai Paesi Bassi o dalla Gran Bretagna. La provenienza è certificata da un documento di origine, tuttavia siccome nelle reti del gas europee è ancora presente una quota di gas russo, non è possibile garantire agli utenti la disponibilità di una quantità sufficiente di gas in caso di interruzione delle forniture dalla Russia, precisa l’azienda.

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