Svizzera

Panne di Skyguide, conseguenze milionarie per Swiss

Il Ceo Dieter Vranckx torna sul blackout di metà giugno: ‘Se subiamo un danno finanziario indipendente da noi, è giusto reclamare un risarcimento’

Dieter Vranckx
(Keystone)

La panne a Skyguide del 15 giugno, che ha costretto a chiudere lo spazio aereo svizzero per diverse ore, costerà "diversi milioni di franchi a Swiss". Lo indica il Ceo della compagnia, Dieter Vranckx, in un’intervista pubblicata oggi dalla Handelszeitung.

Non è ancora possibile quantificare con precisione le conseguenze, ha aggiunto, precisando che Swiss sta ancora valutando se reclamare il denaro a Skyguide. "Se subiamo un danno finanziario che sfugge al nostro controllo, è nostro dovere farlo", sottolinea Vranckx.

La compagnia aerea soffre anche di una carenza di personale, tanto che ha dovuto cancellare 676 voli da agosto a ottobre, il 2% circa di quanto programmato. Per Vranckx, la questione degli effettivi è però "solo in parte" legata alla ristrutturazione del 2021. "Con il senno di poi, si è sempre più intelligenti", rileva.

La compagnia aerea ha in programma di assumere circa 800 membri dell’equipaggio di cabina entro il 2023. Il reclutamento procede a "pieno ritmo", conclude Vranckx.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE